Luciano Gargiulo

Luciano Gargiulo

Luciano Gargiulo nasce a Napoli il 18 ottobre 1950. Si diploma al Liceo Artistico di Napoli sotto la guida esperta di Guido Tatafiore, Goffredo Godi e Raffaele Lippi. Frequenta la Facoltà di Architettura, presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Risale a questi anni la frequentazione dello studio del M° Armando De Stefano. Negli anni ’70 lavora come grafico di animazione in RAI e realizza diverse copertine discografiche per le case editrici Bideri, Splash e B.B.B., svolegendo contemporaneamente l'attività di musicista. Parallelamente all’attività musicale sviluppa quella pittorica e plastica. E’autore infatti, di una produzione scultorea prevalentemente lignea. Partecipa su invito alla "Mostra Nazionale di Pittura a Gradara" e tiene un’importante mostra personale ad Avellino con recensioni di Armando De Stefano, Bruno Starita e Peter Van Wood. Negli anni ’80 espone al "Temple Gallery", fondazione Caproni a Roma, a "Proposte pittoriche campane", alla "Galleria dei Mille" a Napoli, al "Casinò di Sanremo" e alla "Galleria Bramante" di Vicenza. Presente nella rivista "Eco d’Arte Moderna" (Segnalati ‘80), prende parte poi ad una collettiva al Centro Studio d’Arte "Tresana" di Napoli. L’opera dal titolo "La morte di Marat" diventa la copertina della rivista "Viaggio nell’Italia dell’Arte", Mostra itinerante in 10 tappe e supplemento a "Quadri e Sculture" a cura di Duccio Trombadori e Andrea Cilento. Il percorso si conclude con la mostra collettiva a Roma (Casina Valadier) e nello stesso periodo riceve la targa d’argento al "XXIII Premio Sulmona" con l’opera "L’Incerto" - Rassegna Internazionale d’Arte Contemporanea - Palazzo Annunziata. Nel 1993 partecipa al "Concorso figurativo Mostra d’Oltremare" di Napoli e nel 1998 espone al Palazzo Reale in occasione de "Il Volo in Mongolfiera" a cura dell’Accademia Aeronautica Militare. L’anno successivo il "Corriere della Sera" dedica un’intervista scritta da Ela Caroli al "Pittore/Musicista" Luciano Gargiulo. Nel 2001 tiene una mostra antologica al "Vittoriano" a Roma, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura e alle politiche giovanili, in contemporanea con un’esposizione di R. Magritte. Il catalogo "L’avanguardia della figura", curato da Andrea Cilento, è arricchito da recensioni di Duccio Trombadori e Anna Dztiwetzki. Nel 2002 prende parte come esperto di progettazione, a "Graffiti e Writings" presso l’Istituto Statale d’Arte F. Palizzi di Napoli; conseguentemente partecipa al "Premio Rotary Sorrento" penisola sorrentina Villa Fondi e al "MAUI" di Teano. Negli ultimi quattro anni partecipa alla "Terza Triennale Internazionale dell’Esasperatismo", alla "Biennale di Venezia", a "Spoleto Arte" a cura di Vittorio Sgarbi e nel dicembre 2015 a "Miami Meets Milano". L’ opera: "Teatro, finzione e realtà", recensita dal Dott. Renato Manera "Vicepresidente della Fondazione Antonio Canova", è inserita nel catalogo curato da G. Mondadori editore. Nel febbraio 2016 è candidato "Artista nella Storia" e con l’evento itinerante "Art States 2016" riceve il riconoscimento internazionale per la videoesposizione di alcune opere a "Hollywood, New York e Washington". Nell’Ottobre 2016 partecipa all’iniziativa "Artisti Contemporanei al Louvre", a "Spoleto Arte incontra Venezia" a cura di Vittorio Sgarbi con critica di Elena Gollini e a "Contemporanei nella città degli Uffizi" redatto dallo storico e critico d’Arte Sandro Serradifalco. Il 2016 si conclude con la partecipazione alla rassegna Internazionale d’Arte Contemporanea "XLIII Premio Sulmona 2016". Nel maggio 2017 espone a Roma presso le Sale del Bramante a "Contemporanei a Piazza del Popolo". Dal 2 al 16 giugno 2017 alla Domus romana "Artist in the world events" di Angelo Ribezzi; dal 1 al 27 luglio 2017 a "Spoleto Arte" presentata da Vittorio Sgarbi e nel 2018 entra negli "Artisti nella collezione Sgarbi". Segnalato "Artista 2018" partecipa nel giugno 2019 alla "Biennale di Mantova ARTEXPO – Museo Diocesano - Francesco Gonzaga"; in luglio a La Spezia "Premio CULTURA IDENTITA’ – Arti Visive" e a novembre "Biennale Internazionale dell’EST" a Budapest ARTEXPO. Si sono occupati dell’opera del M° Gargiulo.

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